Giacche da Uomo

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      Le giacche uomo rappresentano il capospalla essenziale per definire lo stile personale attraverso le stagioni. Questa selezione comprende giacche tecniche idrorepellenti, parka imbottiti, bomber in lana, blazer destrutturati, field jacket e gilet trapuntati. Ogni modello interpreta una diversa filosofia di vestibilità: dalle silhouette ampie e avvolgenti dei parka alle linee pulite dei blazer contemporanei, fino alla praticità dei gilet layering. Capi pensati per l'uso quotidiano, il tempo libero e le occasioni informali, dove funzionalità e carattere si incontrano.

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      Tipologie di giacche uomo: dalla funzione allo stile

      La categoria giacche uomo si articola in diverse famiglie di capospalla, ciascuna con caratteristiche tecniche e stilistiche specifiche. I parka si distinguono per la lunghezza media, il cappuccio e l'imbottitura generosa, ideali per proteggere dal freddo intenso mantenendo libertà di movimento. Le giacche tecniche utilizzano tessuti trattati come cotone paraffinato o softshell, garantendo impermeabilità e traspirabilità senza rinunciare a un'estetica curata.

      I bomber reinterpretano il classico aviatore con materiali contemporanei: lana vergine, tessuti tecnici felpati o nylon trapuntato. La vestibilità è tipicamente regolare con polsini e fondo elasticizzati. I blazer destrutturati eliminano le rigidità della giacca formale, proponendo costruzioni morbide in lana, cashmere o jersey che si adattano a contesti casual-smart. Le field jacket e le overshirt imbottite occupano lo spazio intermedio tra camicia e giacca, perfette per il layering autunnale.

      Materiali e lavorazioni artigianali

      Il cotone paraffinato rappresenta una delle lavorazioni più distintive: il tessuto viene trattato con cera naturale che crea una barriera idrorepellente mantenendo la traspirabilità. Questo materiale sviluppa una patina unica con l'uso, rendendo ogni capo personale. Le imbottiture in ovatta di lana vergine offrono isolamento termico superiore rispetto alle fibre sintetiche, regolando naturalmente temperatura e umidità.

      La lana cotta e il panno di lana garantiscono calore e resistenza al vento grazie alla densità del tessuto. I tessuti tecnici come il softshell combinano membrane impermeabili con fodere felpate, creando capispalla performanti ma dall'aspetto urbano. Le cuciture con filo idrorepellente e i dettagli in cuoio naturale conciato vegetale testimoniano l'attenzione artigianale nella costruzione.

      Vestibilità e silhouette: trovare il fit giusto

      Le giacche si dividono principalmente in tre macro-vestibilità. Il fit regular offre comfort e libertà di movimento, ideale per chi cerca praticità senza rinunciare a linee pulite. Il fit oversize caratterizza parka e field jacket, pensato per stratificare capi pesanti sotto la giacca mantenendo proporzioni equilibrate. Il fit slim contemporaneo si ritrova nei blazer e bomber più strutturati, con spalle naturali e vita leggermente sagomata.

      La lunghezza influenza significativamente l'uso: giacche corte (fino al bacino) favoriscono dinamismo e versatilità, lunghezze medie (metà coscia) bilanciano protezione e proporzioni, mentre i parka lunghi offrono massima copertura termica. I gilet rappresentano l'elemento layering per eccellenza, aggiungendo isolamento al core senza limitare il movimento delle braccia.

      Occasioni d'uso e versatilità stagionale

      Le giacche tecniche imbottite sono progettate per l'uso outdoor e urbano durante i mesi freddi, da ottobre a marzo. I blazer in lana transitano facilmente dal casual al business-casual, abbinabili a denim o pantaloni sartoriali. Le overshirt trapuntate eccellono nelle mezze stagioni come terzo strato, mentre i bomber in tessuto tecnico con cappuccio rispondono alle esigenze di chi cerca protezione dalla pioggia senza l'ingombro di un parka.

      I trench tecnici reinterpretano il classico impermeabile con materiali performanti e linee contemporanee. Le giacche in fustagno e velluto a coste portano texture e calore visivo, perfette per l'autunno. La versatilità si misura nella capacità di un capo di adattarsi a diversi contesti: una field jacket in lana può essere indossata in città come in campagna, un blazer destrutturato funziona sia con sneaker che con stivaletti.

      La nostra selezione di giacche uomo valorizza l'eccellenza artigianale italiana e internazionale attraverso brand come Manifattura Ceccarelli, maestri del cotone paraffinato made in Italy, Schott per le iconiche giacche in pelle, Circolo 1901 e la sua sartorialità destrutturata, Edwin per il denim giapponese di alta gamma, Chesapeake's e Iron and Resin con la loro estetica workwear americana. Ogni brand è stato selezionato per l'autenticità del prodotto, la qualità costruttiva e la coerenza stilistica con un guardaroba maschile contemporaneo e consapevole.

      Domande frequenti sulle giacche uomo

      Come scegliere la taglia giusta per una giacca uomo?

      La vestibilità varia significativamente tra tipologie. Per giacche tecniche e parka, considera uno spazio sufficiente per stratificare maglioni pesanti: se sei tra due taglie, opta per quella superiore. I blazer destrutturati seguono vestibilità più aderenti: le spalle devono cadere naturalmente e le maniche arrivare al polso. Per giacche in cotone paraffinato, tieni presente che il materiale si ammorbidisce con l'uso. Consulta sempre le tabelle taglie specifiche di ogni brand.

      Qual è la differenza tra un parka e una giacca tecnica?

      Il parka si caratterizza per lunghezza media (metà coscia o oltre), cappuccio generoso e imbottitura consistente, progettato per massima protezione termica. La giacca tecnica è più corta, spesso con fit regolare, e privilegia versatilità e leggerezza pur mantenendo impermeabilità. Il parka è ideale per inverni rigidi e uso prolungato all'aperto, la giacca tecnica per clima variabile e contesti urbani.

      Come si cura una giacca in cotone paraffinato?

      Il cotone paraffinato non va lavato in lavatrice né a secco. Si pulisce con spugna umida e sapone neutro (tipo Marsiglia) sulle zone sporche. La paraffina tende a consumarsi con l'uso: per ravvivarla, applica cera specifica a caldo con un panno. Conserva la giacca appesa in luogo asciutto e ventilato. Le pieghe e le sfumature che si formano nel tempo sono caratteristiche naturali del materiale.

      Un blazer destrutturato può essere indossato in contesti formali?

      Il blazer destrutturato si colloca nell'area smart-casual: adatto a contesti business-casual, cene informali, eventi creativi, ma non a cerimonie formali o ambienti corporate tradizionali. La mancanza di struttura nelle spalle e la costruzione morbida lo rendono più versatile del blazer classico ma meno formale. Abbinalo a camicie senza cravatta, maglioni girocollo, chino o denim scuro.

      Quali giacche sono più adatte per le mezze stagioni?

      Per primavera e autunno, privilegia overshirt trapuntate, field jacket in lana leggera, bomber non imbottiti, blazer in jersey o cotone, e gilet da layering. Questi capi offrono protezione sufficiente per temperature tra 10-18°C e si stratificano facilmente. Evita imbottiture pesanti e parka lunghi, troppo caldi per le mezze stagioni. I tessuti tecnici traspiranti sono ideali per gestire sbalzi termici.

      Che differenza c'è tra i brand di giacche presenti?

      Ogni brand interpreta la giacca con una filosofia distintiva. Manifattura Ceccarelli eccelle nelle lavorazioni artigianali italiane e nel cotone paraffinato. Schott rappresenta l'heritage americano delle giacche in pelle. Circolo 1901 porta sartorialità italiana destrutturata e contemporanea. Edwin si concentra sul denim giapponese premium. Chesapeake's e Iron and Resin propongono workwear e outdoor americano con estetica vintage-inspired. La scelta dipende dallo stile personale e dal tipo di capo cercato.